Tom Perry

Come indossare il denim in tutte le stagioni

Come indossare il denim in tutte le stagioni

Come indossare il denim in tutte le stagioni

Denim: un alleato trasversale per tutte le stagioni

Il denim è più di un classico: è una tela bianca che si reinventa costantemente. C’è chi lo considera un evergreen, chi un capo universale. La verità? È entrambe le cose. Che tu sia a Milano sotto la pioggia di novembre o in Sicilia con 38 gradi all’ombra, il denim può funzionare. Ma bisogna sapere come.

In questo articolo vedremo come indossare il denim in ogni stagione con stile, funzionalità e intelligenza. Ti guiderò attraverso scelte di tessuti, abbinamenti utili e consigli pratici raccolti sul campo (e sull’asfalto). Niente teoria inutile: qui parliamo di applicazioni concrete.

Primavera: denim leggero e layering intelligente

La primavera è sinonimo di instabilità. Pioggia, sole, vento, 10 gradi la mattina e 22 nel pomeriggio. L’unica costante? Il bisogno di stratificazioni versatili.

Qui il denim gioca un ruolo fondamentale, ma non parliamo dei jeans pesanti in canvas grezzo. Scegli versioni leggere, magari con un piccolo mix di lyocell o cotone organico per garantire traspirabilità e comfort.

Consiglio pratico: porta sempre con te un foulard sottile. Evita la cervicale e aggiunge un tocco parigino al look.

Estate: denim light, colori chiari e libertà di movimento

Molti evitano il denim in estate perché “fa caldo”. Vero, ma dipende da quale denim scegli e da come lo porti. Il segreto è considerare il denim come un tessuto, e non solo come un prodotto finito. Esistono miscele e grammature pensate proprio per affrontare i mesi torridi.

Sì al jeans, ma devi alleggerirlo in ogni senso: peso, colore e funzione.

Evita i jeans skinny a ogni costo in estate. Lo diciamo per il bene della tua circolazione (e della tua dignità). Se hai bisogno di un’opzione elegante, esistono jeans fluidi a gamba ampia che funzionano anche di sera con una camicia in lino.

Autunno: texture, layering e denim scuro

Autunno è il trionfo delle combinazioni. Colori caldi, tessuti corposi e giochi di livelli. Il denim si presta a tutto questo, soprattutto se lo scegli in versioni rigide o raw, capaci di conferire struttura all’intero outfit.

Adesso si può tornare a giocare con il denim scuro, possibilmente privo di slavature. Più minimale, più elegante, più funzionale.

Astuzia utile: aggiungi accessori in pelle marrone (cintura, cintura orologio, scarpe). Il contrasto con il blu dona profondità visiva senza forzature.

Inverno: robustezza, isolamento e funzionalità

Nel pieno dei mesi freddi, il denim torna a essere materiale strutturato e resistente. Ma deve essere supportato da alleati termici all’altezza. Il denim, di per sé, non è un buon isolante. Per questo bisogno usarlo con intelligenza.

Un’altra opzione evergreen: il jeans sotto un cappotto lungo in lana. Contrasto di stili che funziona sempre. Urban e chic, senza sembrare costruito.

Accessori e colori che fanno la differenza

Il trucco, spesso, sta nei dettagli. Il denim è una tela neutra ma può cambiare volto con l’accessorio giusto. Occhiali da sole oversize, orologio in acciaio, foulard colorato o anche solo una semplice tote bag in canvas: ogni accessorio racconta qualcosa.

Un consiglio valido tutto l’anno: lavora sui contrasti.

E per quanto riguarda i colori? Il denim accoglie qualsiasi scala cromatica. In primavera/estate funzionano i colori pastello (rosa polveroso, verde salvia, celeste tenue), mentre in autunno/inverno dominano i toni caldi (ruggine, senape, bordeaux, verde bosco).

Il denim come scelta strategica

Indossare denim tutto l’anno non è solo una questione di moda. È un approccio strategico al guardaroba. Permette di ridurre il numero di capi, aumentare la versatilità e mantenere uno stile coerente nel tempo. In un mondo in cui ogni decisione ha un costo – in termini di tempo, spazio e attenzione – avere questa costante nel guardaroba è una scelta intelligente.

Il mio consiglio? Non rincorrere le tendenze. Rendi il denim una base e costruisci sopra. Funziona a vent’anni come a cinquanta. Non chiede il permesso, non passa mai di moda. È, semplicemente, utile.

Dopotutto, se c’è un tessuto che ha attraversato generazioni, seduto nelle stanze dei consigli d’amministrazione e nei festival musicali, quello è il denim. E, credimi, non ha intenzione di andare via.

— Tom Perry

Quitter la version mobile