Tom Perry

Come organizzare un viaggio ecosostenibile

Come organizzare un viaggio ecosostenibile

Come organizzare un viaggio ecosostenibile

Perché viaggiare in modo ecosostenibile oggi

Viaggiare non è più soltanto una questione di destinazione. È diventato un atto responsabile. Ogni volo prenotato, ogni hotel scelto, ogni piatto ordinato in un’altra lingua ha un impatto ambientale. E se il turismo di massa ha mostrato il suo lato oscuro — città sovraffollate, ecosistemi fragili messi alla prova, culture locali snaturate — oggi più che mai abbiamo gli strumenti per invertire la rotta.

Organizzare un viaggio ecosostenibile non significa sacrificare il comfort o l’esperienza. Significa compiere scelte più consapevoli. E spesso, queste scelte rendono il viaggio addirittura più interessante, autentico e memorabile.

Preparazione: la sostenibilità inizia prima di partire

Un viaggio ecosostenibile si pianifica con criterio. Non si improvvisa. Il modo in cui organizzi il tuo itinerario incide direttamente sulla tua impronta ambientale.

Un esempio? Nel mio ultimo viaggio in Portogallo, ho scelto di esplorare l’Alentejo in bicicletta per una settimana. Nessun volo interno, zero noleggio auto. Solo tappe pensate, paesi autentici e natura intatta.

Dormire green: come scegliere alloggi responsabili

Gli hotel non sono tutti uguali. Sempre più strutture adottano pratiche sostenibili, spesso certificate da enti internazionali. Ma attenzione al greenwashing: non basta una pianta alla reception per definirsi “ecologico”.

Evita le catene anonime e guarda oltre le stelle. Un piccolo ecolodge immerso nella natura può offrire molto più valore — umano ed esperienziale — di un resort con 10 piscine climatizzate.

Spostarsi responsabilmente: la mobilità durante il viaggio

Una volta arrivato, come ti muovi conta quanto come sei arrivato. Le opzioni sostenibili non mancano, specialmente in Europa e in molte città asiatiche.

In una mia esperienza in Giappone, usare il Japan Rail Pass anziché noleggiare un’auto non solo ha ridotto l’impatto ambientale, ma mi ha permesso di ottimizzare tempi e conoscere pendolari locali. Una lezione vivente di progettazione urbana.

Mangiare locale e con consapevolezza

Il cibo è parte integrante di ogni viaggio. Ma anche qui, la scelta fa la differenza. Ogni pasto è un atto politico: sostenere la filiera corta, rispettare la stagionalità e ridurre gli sprechi è possibile (e spesso più gustoso).

A Napoli, ho scoperto una trattoria che lavora solo con piccoli produttori del Vesuvio. Stagionalità vera, sapori intensi e impatto ridotto. La sostenibilità, quando è fatta bene, si sente anche al palato.

Cosa mettere in valigia: leggero, utile, responsabile

Viaggiare leggeri non è solo questione di comodità. Ridurre il peso del bagaglio significa anche ridurre i consumi di carburante nei trasporti. Ma non si tratta di portare meno, bensì portare meglio.

Una volta adottata questa logica di “equipaggiamento essenziale ma efficiente”, non torni più indietro. Viaggiare si semplifica enormemente.

Turismo consapevole: rispetto per le comunità e l’ambiente

Essere un viaggiatore responsabile significa, prima di tutto, avere rispetto. Della cultura, delle persone e dell’ambiente che ci ospita. Un concetto semplicissimo, ma raramente applicato in massa.

Chi viaggia diventa ospite, non spettatore. L’attitudine con cui ti poni nei confronti di una cultura e del suo territorio può trasformare l’intero viaggio — per te e per chi ti accoglie.

Il vero lusso? Viaggiare con intenzione

Oggi, il vero lusso non è soggiornare in un 5 stelle a Dubai, ma esplorare un piccolo villaggio dell’Appennino dove il panettiere conosce ancora il nome di tutti. Non è sovraffollare luoghi « instagrammabili », ma vivere un’alba solitaria in un parco naturale, lontano dal rumore e vicino all’essenza.

Viaggiare in modo ecosostenibile è possibile. Richiede solo un cambio di mentalità. Un pizzico di organizzazione in più. E la voglia di essere, nel proprio piccolo, parte di una trasformazione positiva.

Perché tutto parte dalle scelte. E ogni scelta, anche in viaggio, ha un peso. Sta a noi decidere se alleggerirlo — o continuare a far finta di niente.

– Tom

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